L’incontro con Marcello Pirovano è avvenuto, manco a dirlo, da Berto Salotti a Meda. Amici in comune ci hanno presentato ed abbiamo scambiato qualche battuta inerenti alla Valtellina e alle differenze con la Brianza. Poi, Botteghe Digitali ci ha messo uno a disposizione per l’altro.
Ho raccontato a Marcello e Patrizia (co fondatrice di Tecnificio) che mi sarebbe piaciuto fare l’Ambasciatore della Valtellina attraverso i miei oggetti di design recuperando le botti del vino del mio Territorio. La cosa lo ha incuriosito parecchio, tanto che abbiamo fissato un appuntamento nella mia Bottega pochi giorni dopo. Ho fatto vedere i mille lavori che ho fatto in questi ultimi anni, e si sono appassionati subito della materia, del territorio e dell’energia che ci metto nel mio Mestiere. Marcello ha lavorato per settimane a studiare un processo di lavoro digitale partendo da quello che avevo nel Laboratorio, perché la sfida, era quella di riuscire a fare un progetto con le risorse attuali della Brema senza, almeno inizialmente, fare investimenti strumentali.